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Rhodesian Ridgeback Standard

FCI Standard N° 146/ 06.06.2025

ORIGINE: Sud Africa. Standard fornito dal Kennel Club Union of Southern Africa e dal Zimbabwe Kennel Club.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 15.06.2025. UTILIZZAZIONE: Il Rhodesian Ridgeback è tuttora usato per la caccia in molte parti del mondo, ma è specialmente apprezzato come cane da guardia e come buon compagno in famiglia. CLASSIFICAZIONE FCI: Gruppo 6 Segugi e cani per pista di sangue. Sezione 3 Razze affini. Senza prova di lavoro.

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BREVI CENNI STORICI:

ASPETTO GENERALE:

Il Rhodesian Ridgeback è attualmente l’unica razza indigena registrata, originaria dell’Africa meridionale. I suoi antenati provengono dalla Colonia del Capo, dell’Africa meridionale, dove furono incrociati con i cani dei primi pionieri e con i cani da caccia Hottentot, semi addomesticati e caratterizzati dalla cresta sul dorso. Cacciando principalmente in gruppi di due o tre, la funzione originaria del Rhodesian Ridgeback, o Cane Leone, era di seguire il selvatico, in particolare il leone, e, con grande agilità, di tenerlo a bada fino all’arrivo del cacciatore. Lo standard originale, redatto da F. R. Barnes a Bulawayo, Rhodesia, nel 1922, basato su quello del Dalmata, fu approvato nel 1926 dal South African Kennel Union.

Il Rhodesian Ridgeback è un cane ben proporzionato, forte, muscoloso, agile e attivo, simmetrico nei profili e capace di grande resistenza con una buona velocità. Particolare importanza viene data all’agilità, eleganza e robustezza, senza alcuna tendenza ad una struttura massiccia. La caratteristica della razza è la cresta sul dorso, formata da peli che crescono in direzione opposta rispetto al resto del mantello. La cresta è il tratto distintivo della razza. Deve essere chiaramente definita, simmetrica ed assottigliarsi verso le creste iliache. Deve iniziare subito dietro le spalle e continuare fino alle creste iliache. La cresta deve contenere solo due corone, identiche ed opposte tra loro. I bordi inferiori delle corone non devono estendersi oltre un terzo della lunghezza della cresta. Una buona larghezza media della cresta è di 5 cm.

COMPORTAMENTO-CARATTERE: Dignitoso, intelligente, distaccato con gli estranei, ma senza mostrare aggressività o timidezza.

TESTA:

OCCHI

ORECCHI:

COLLO:

CORPO:

CODA:

ARTI:

ANDATURA E MOVIMENTO:

MANTELLO:

REGIONE DEL CRANIO: Cranio: Di buona lunghezza (la larghezza della testa tra gli orecchi, la distanza dall’occipite allo stop, e dallo stop alla punta del tartufo, sono uguali), il cranio piatto e largo fra gli orecchi; la testa, a riposo, è priva di rughe. Stop: Ben pronunciato, e non in una sola linea retta dal tartufo all’occipite.

REGIONE DEL MUSO:Tartufo: Nero o marrone. Il tartufo nero deve abbinarsi a occhi scuri, il tartufo marrone a occhi color ambra. Muso: Lungo, profondo e potente. Labbra: Asciutte e ben aderenti alle mascelle. Mascelle/Denti: Mascelle forti, con una perfetta e completa chiusura a forbice, con i denti superiori sovrapposti strettamente a quelli inferiori e impiantati perpendicolarmente alle mascelle. I denti devono essere ben sviluppati, specialmente i canini. Guance: Pulite.

Moderatamente distanti fra loro, rotondi, brillanti, vivi, con espressione intelligente; il colore è in armonia con il mantello.

Inseriti piuttosto alti, di medie dimensioni, piuttosto larghi alla base, si assottigliano gradualmente fino a una punta arrotondata. Devono essere portati aderenti alla testa.

Piuttosto lungo, forte e senza giogaia.

Dorso: Potente. Rene: Forte, muscoloso e leggermente arcuato. Torace: Non troppo ampio, ma molto profondo e capiente; lo sterno arriva al gomito. Petto visibile se visto di profilo. Costole moderatamente ben arcuate, mai rotonde a botte.

Forte alla radice, si assottiglia gradualmente verso l’estremità, senza essere grossolana. Di moderata lunghezza. Non deve essere inserita né troppo alta né troppo bassa, portata con una leggera curva verso l’alto, mai arrotolata.

ANTERIORI: Aspetto generale: Perfettamente diritti, forti e di buona ossatura, con i gomiti aderenti al corpo. Se visti di lato, gli arti anteriori sono più larghi che se visti dal davanti. Spalla: Ben obliqua, pulita e muscolosa. Metacarpo: Forte e leggermente elastico. Piedi anteriori: Compatti e rotondi, dita arcuate, cuscinetti duri ed elastici, protetti da pelo fra le dita e i cuscinetti. POSTERIORI: Aspetto generale: Nei posteriori i muscoli devono essere puliti e ben definiti. Ginocchio: Ben angolato. Garretto: Forte, ben disceso. Piedi posteriori: Compatti e rotondi, dita arcuate, cuscinetti duri ed elastici, protetti da pelo fra le dita e i cuscinetti

Diritta in avanti, libera e dinamica

Pelo: Corto e fitto, di aspetto liscio e lucente, né lanoso né serico.

Colore: Dal color frumento chiaro al frumento rossiccio. Ammesso un po’ di bianco sul petto e sulle dita, ma un’eccessiva presenza di peli bianchi su petto, ventre e sopra le dita, è indesiderabile. Ammessi muso e orecchi scuri. Un’eccessiva presenza di peli neri su tutto il mantello è fortemente indesiderabile.

DIFETTI:

TAGLIA E PESO:

Altezza al garrese: Maschi 63-69 cm.

                                 Femmine 61-66 cm.

Peso:                       Maschi 36,5 Kg. 

                                  Femmine 32 Kg

Qualsiasi deviazione dai punti sopraccitati deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere in esatta proporzione alla sua gravità ed al suo effetto sulla salute ed il benessere del cane. • Errate corone della cresta.

 

DIFETTI DA SQUALIFICA: • Soggetto aggressivo o eccessivamente timido. • Ogni cane che presenta in modo evidente delle anomalie fisiche o comportamentali. • Cani senza cresta. N.B. : • I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto. • Solo i soggetti sani ed in grado di svolgere le funzioni per le quali sono stati selezionati, e la cui morfologia è tipica della razza, possono essere utilizzati per la riproduzione.

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